LA SUA ARTE E’ LA TESTIMONIANZA DI UN IMPEGNO LETTERARIO CHE AFFONDA LE RADICI IN UN MERIDIONALISMO PRIVO DELLE ANTICHE SCORIE A SFONDO POPULISTISTICO
di Vincenzo Stranieri
Quando Saverio Strati tornava nella sua S.Agata con una
certa regolarità, nella casa della mitica contrada Cola da dove ha avuto inizio
il suo importante viaggio letterario, ero ancora troppo giovane per capire
appieno l’importanza della sua opera. Nelle nostre brevi chiacchierate (anni
’70), mi colpivano particolarmente due cose: la rabbia positiva che animava la
sua arte, l’amarezza, profonda, dello scrittore per la gelosia, la totale
mancanza di solidarietà e di spirito di aggregazione, che stavano alla base
dell’arretratezza culturale ed economica della Calabria.