L’amico col quale sto parlando è rimasto impigliato nel velo di un vino robusto. No, egli ragiona, ma è pure accarezzato da una leggerezza lieve, quasi un soffio di vento, che lo spinge verso gradevoli metafore.
martedì 16 ottobre 2012
sabato 13 ottobre 2012
Pietra di pomice sull'animo umano (per ammorbidirlo)
La storia non è possibile raccontarla, Daviddù,
a meno che non si diventi un profeta
con lo sguardo rivolto all’indietro.
O, meglio, non si diventi un angelo
che attraversa la Storia
con le spalle rivolto al futuro. (D.Enia)
Che bella sorpresa la lettura di alcuni racconti di Davide Enia, trentottenne palermitano con alle spalle una notevole produzione letteraria oggetto di numerosi premi!
giovedì 2 agosto 2012
PRIMA E SECONDA GUERRA MONDIALE - I SOLDATI DELLA VALLATA LA VERDE-
La guerra non può essere modificata, deve essere abolita.
Albert Einstein
Come al tempo delle lance e delle spade,
Albert Einstein
Come al tempo delle lance e delle spade,
così anche oggi, nell'era dei missili, a uccidere,
prima delle armi, è il cuore dell'uomo.
Papa Giovanni Paolo II
Questa sezione è dedicata ai soldati (morti, dispersi e reduci) della nostra vallata che hanno partecipato alle due terribili guerre mondiali del secolo scorso.
Chiunque sia in possesso di documenti, foto, lettere e/o altro, è invitato a contattarmi (tel.0964/956683- cell. 338-3191977, e-mail: vincenzostranieri@hotmail.com).
L’intento è di creare un archivio di memorie che possa farci ricordare il loro sacrificio, le loro giovani vite inghiottite dalle follie belliche che hanno animato (e che ancora animano, purtroppo) "uomini" privi di scrupoli e amore per il prossimo.
ELENCO CADUTI (nati in Caraffa del Bianco) DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE -1915-1918
1) ALAFACI FRANCESCO ROSARIO DI PAOLO soldato 1° reggimento granatieri, nato il 7 ottobre 1896 a Caraffa del Bianco, distretto militare di Reggio Calabria, morto il 28 agosto 1917 a Roma per ferite riportate in combattimento.
2) ALVARO GIUSEPPE DI VINCENZO soldato 70° reggimento fanteria, nato il 1° ottobre 1895 a Caraffa del Bianco, distretto militare di Reggio Calabria, disperso il 27 ottobre 1917 in combattimento.
mercoledì 18 luglio 2012
FINALMENTE RISTABILITA LA VERITA' STORICA SULLA CHIESA MATRICE S. MARIA DEGLI ANGELI DI CARAFFA DEL BIANCO (RC), PIAZZA UMBERTO I
PROLOGO
Da
piccolo, quando il paese non aveva confini e noi ragazzi girovagavamo
indisturbati per le antiche "rughe”, amavo guardare da alcune feritoie del
grosso portone di legno rovinato dalle intemperie l’interno della
S.Maria degli Angeli” ormai abbandonata a se stessa.
Riuscivo a intravedere il colore azzurro chiaro delle pareti, alcune cornici bianche nei pressi della cupola, i gradini di legno che portavano al ballatoio dove era sistemato un mastodontico organo a canne.
Riuscivo a intravedere il colore azzurro chiaro delle pareti, alcune cornici bianche nei pressi della cupola, i gradini di legno che portavano al ballatoio dove era sistemato un mastodontico organo a canne.
sabato 7 luglio 2012
CARAFFA DEL BIANCO: ANTONIO (NTONI) VIGLIANTI, MASSARU DI LATTARE (CAPRE E PECORE).
La seconda edizione del mio lavoro La Koinè agro-pastorale nella Locride (Massari e pastori tra medievo e modernità, ed. AGE, Ardore Marina, 2010, spero disponibile in tempi brevi, prevede, oltre alla consueta operazione di errata/corrige, l'ampliamento di alcuni capitoli, il censimento di nuove famiglie di massari e pastori prima non rilevate, foto e documenti d'archivio inediti.
mercoledì 27 giugno 2012
Intervista di Francesco Ardino a Vincenzo Stranieri, a proposito della laurea ad honorem in filologia moderna conferita dall'Unical al grande scrittore nativo di S.Agata del Bianco (RC)
DI FRANCESCO ARDINO
D: Lei ha scritto alcuni interessanti saggi su Saverio Strati dai quali si evince una frequentazione culturale con l’autore de La Marchesina (1956), se pur limitatamente ai periodi in cui l’artista faceva ritorno nella sua casa di contrada “Cola” in S. Agata del Bianco, suo paese natio.
lunedì 4 giugno 2012
NO ALLA PORNOGRAFIA DEL DOLORE DEI SALOTTI TELEVISIVI
da "Il Quotidiano della Calabria", 4 giugno 2012, pag.11
Vincenzo Stranieri
In tempi remoti (stante, naturalmente, la percentuale elevatissima di analfabeti) l’informazione raggiungeva poche menti ed era alquanto selettiva (da considerare, pure, che la diffusione dei moderni mezzi di comunicazione è recente).
La pagina di un qualsiasi quotidiano d’oggi raccoglie una mole di notizie che un uomo del Settecento - ad esempio- avrebbe ottenuto in non poche decine d’anni.
Notizie su notizie, rigagnoli d’inchiostro viaggiano per il mondo in cerca di fedeli lettori. Ma la notizia, oggi, corre, anzi dilaga, per mezzo di internet, si mescola a immagini colorate pregne di proposte varie, ed appare difficile appropriarsi veramente di questa neo-babele che blatera dettagli su
dettagli, proponendo, spesso, una realtà virtuale fatta di niente.
Meglio oggi che ieri, naturalmente, ma è pure opportuno quanto necessario capire che qualsiasi cervello umano non è in grado di sopportare questo bombardamento mediatico quotidiano.
Vincenzo Stranieri
In tempi remoti (stante, naturalmente, la percentuale elevatissima di analfabeti) l’informazione raggiungeva poche menti ed era alquanto selettiva (da considerare, pure, che la diffusione dei moderni mezzi di comunicazione è recente).
La pagina di un qualsiasi quotidiano d’oggi raccoglie una mole di notizie che un uomo del Settecento - ad esempio- avrebbe ottenuto in non poche decine d’anni.
Notizie su notizie, rigagnoli d’inchiostro viaggiano per il mondo in cerca di fedeli lettori. Ma la notizia, oggi, corre, anzi dilaga, per mezzo di internet, si mescola a immagini colorate pregne di proposte varie, ed appare difficile appropriarsi veramente di questa neo-babele che blatera dettagli su
dettagli, proponendo, spesso, una realtà virtuale fatta di niente.
Meglio oggi che ieri, naturalmente, ma è pure opportuno quanto necessario capire che qualsiasi cervello umano non è in grado di sopportare questo bombardamento mediatico quotidiano.
mercoledì 23 maggio 2012
Un ordigno con tre bombole di gas è esploso davanti all'Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi nella mattina di sabato 19 maggio u.s. È successo tutto intorno alle 7.50, quando i ragazzi stavano per entrare a scuola. Sei gli studenti rimasti feriti, una ragazza non ce l'ha fatta. Si tratta di Melissa Bassi, 16 anni.
MELISSA BASSI, 16 ANNI |
Sono morti per una società migliore
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino |
martedì 1 maggio 2012
Grillo è persona pericolosa e a corto di idee. (Il Quotidiano della Calabria, 30 aprile 2012, p11)
di Vincenzo Stranieri
Mentre l’Italia è preoccupata perché l’ex di Emma si è fidanzato con Belen Beppe Grillo il populista arringa le folle plaudenti, si diverte nella sua comicità dell’assurdo. Non è Beckett, non è Ionesco, ma lui corre per la sua strada, sfida il destino, insulta tutto e tutti, compreso il buon Napolitano.
Mentre l’Italia è preoccupata perché l’ex di Emma si è fidanzato con Belen Beppe Grillo il populista arringa le folle plaudenti, si diverte nella sua comicità dell’assurdo. Non è Beckett, non è Ionesco, ma lui corre per la sua strada, sfida il destino, insulta tutto e tutti, compreso il buon Napolitano.
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